L'oro rimonta dopo le notizie sul nuovo stimolo della BCE

Pubblicato: 12/09/2019 15:45:46
L’oro è stato spinto al rialzo giovedì 12 settembre dagli annunci di politica monetaria della BCE, che intende tagliare il tasso di deposito al -0,5%, come si era previsto, e ricominciare il QE per 20 milioni di euro al mese. 
 
 
Le scommesse su tre tagli dei tassi da parte della Fed prima della fine dell’anno sono passate dal 40% al 25% secondo la borsa dei derivati del CME. 
 
Ora ci sono le stesse possibilità che la Fed faccia un solo taglio, secondo il FedWatch del CME
 
L’oro in sterline ha recuperato le perdite di questa settimana, toccando 1.236£/oncia mentre il governo continua a smentire la decisione del tribunale scozzese, secondo la quale la chiusura del parlamento prima della Brexit fosse illegale.
 
“La volatilità della sterlina è ai livelli delle valute dei paesi emergenti”, secondo il governatore della Bank of England, Mark Carney, “slegata alle altre valute dei paesi sviluppati, per ovvi motivi: molti indici mostrano che i mercati finanziari si muoveranno sostanzialmente in un modo o nell’altro a seconda di quello che succederà con la Brexit”. 
 
Durante la notte, i premi del prezzo dell'oro di Shanghai sono tornati a 10$ l'oncia rispetto alle quotazioni londinesi di giovedì, poco al di sopra dell'incentivo medio tipico per le nuove importazioni di lingotti in Cina, la prima nazione per consumo d'oro al mondo.
 
Nella seconda nazione per consumo, l’India, e in vista della stagione festiva delle prossime settimane, "Un calo del prezzo dell'oro non aiuterà a rilanciare la domanda", sostiene Surendra Mehta dell'associazione commerciale IBJA.
 
"L'economia ha bisogno di riprendersi per creare domanda sul mercato, non solo per l'oro ma per tutto. Le persone non hanno fondi disponibili da spendere in oro".
 
Il ministro delle finanze indiano Nirmala Sitharaman è stato ampiamente deriso questa settimana per aver affermato che un forte rallentamento della domanda di nuovi veicoli è dovuto ai millennial che preferiscono utilizzare le app Ola e Uber.
 
Né SPDR Gold Trust (NYSEArca: GLD) né iShares gold ETF (NYSEArca: IAU) hanno subìto ieri cambiamenti nelle partecipazioni degli investitori, così come il più grande ETF sostenuto dall'argento, iShares SLV.